background

TAEKWONDO

Il Taekwondo, letteralmente "l'arte dei pugni e dei calci in volo", è un'arte marziale coreana basata principalmente sull'uso delle gambe. Etimologicamente, il termine Taekwondo si compone di tre ideogrammi: Tae (colpire con il pugno), Kwon (calciare in volo) e Do (la via): "la via dei pugni e dei calci volanti". Deriva dall'unione degli stili esterni della Cina del Nord e del Taekyon, arte marziale coreana. Prevalentemente il Taekwondo si compone di vari tipi di calci (soprattutto acrobatici), per i quali gli atleti fanno un allenamento specifico.

LA STORIA

Nel VI secolo la Corea era divisa in tre stati: Silla, Goguryeo e Baekje. Il più piccolo di essi il regno di Silla era minacciato dai guerrieri del regno Goguryeo, e il re Chingchung sapeva che il suo esercito non sarebbe stato in grado di affrontare l'invasione. Il Re si rivolse allora al monaco buddista Won Kwang Bopsa, che istituì in breve tempo un ordine di guerrieri chiamato Hwarang (fior della gioventù). A questi guerrieri, scelti tra i giovani nobili del regno, venne insegnato un sistema di combattimento chiamato Taekyon (combattimento con le gambe). I membri del Hwarang furono educati secondo i principi della filosofia buddista e grazie ad essi la dinastia Silla riuscì a difendersi dall'attacco degli invasori. Successivamente i tre regni vennero unificati e l'arte del Taekyon continuò ad essere praticata dai militari coreani. Nel 1910 il Giappone invade la Corea, vietando la pratica di ogni arte marziale. Alcuni marzialisti emigrano in Giappone per apprendere le arti locali, altri continuano a praticare il Taekyon clandestinamente. Al termine della seconda guerra mondiale il Giappone, sconfitto, ritira le sue truppe dalla Corea, che torna ad essere libera così come la pratica delle arti marziali: nascono così diverse scuole aperte a tutti.

LA NASCITA

Parallelamente a queste crisi politico-sociali avvenne una crisi delle arti marziali: si svilupparono infatti molti stili differenti che avevano subito pesantemente l'influenza giapponese. Fu in questi anni che il grande maestro Choi Hong Hi fondò il Taekwondo, unificando 9 stili principali che si erano diffusi nella penisola coreana. Nel 1955 venne indetta un'assemblea, con l'intenzione di riunire i diversi stili nati dall'operato del generale Choi Hong Hi: lo stesso generale propose il nome Taekwondo, che vienne adottato ufficialmente nel 1958. Nel 1966, in seguito a un viaggio di promozione del Taekwondo in Corea del Nord, il generale Choi Hong Hi cade in disgrazia con il governo della Corea del Sud. Di conseguenza egli fonda l'ITF (International Taekwondo Federation), un'organizzazione privata e indipendente. Nel 1973 in Corea del Sud viene costituita invece la WTF (World Taekwondo Federation).

LE 9 BRANCHE DEL TAEKWONDO

Quando parliamo di Storia del Taekwondo dobbiamo sempre tener conto del fatto che stiamo analizzando un campo ancora in via di studio e non del tutto chiaro per le molteplici influenze reciproche che i paesi asiatici (in particolare Cina, Corea e Giappone) hanno avuto tra di loro nel corso dei secoli. Per quanto riguarda però la sua storia recente abbiamo molti documenti e testimonianze, soprattutto subito dopo la liberazione dal Giappone (1945) quando ancora veniva chiamato "Dangsudo"

e cominciò ad affermarsi sulla penisola Coreana con l'istituzione delle inizialmente 5 Kwan (Branche, Stili) e successivamente divenute 9.

1. Cheongdo-Kwan
2. Jido-Kwan
3. Moodeok-Kwan
4. Changmu-Kwan
5. Songmoo-Kwan
6. Oh Do-Kwan
7. Kang Duk Won
8. Hanmoo-Kwan
9. Jung Do-Kwan

1.Cheongdo-Kwan (청도 )
Dopo la liberazione coreana dal Giappone, la Cheongdo-Kwan fu la prima branca del Taekwondo ad essere fondata. Il suo nome significa "Onda Azzurra" e simboleggia la forza e la vitalità della gioventù. Il suo fondatore, Il Grande Maestro Lee Won-Guk, si trasferì in Giappone nel 1926 e venne introdotto allo studio del Gongsudo (Shotokwoan) direttamente dal fondatore di quest'arte marziale: il Grande Maestro Hunagoshi. Egli si dedicò anche allo studio del Karate insieme al Maestro fondatore di un'altra delle 9 branche il Songmu-gwan: Rho Byoung-Jik. Egli alla fine del periodo in cui la Corea era ancora una colonia giapponese, fu accusato di essere uno sostenitore del Giappone e di essere anche in strette relazioni con il governatore generale della Corea (Choseon), il Presidente Abe, il quale lo favoreggiò nelle sue attività di Maestro (all'epoca era proibito ai Maestri coreani di professare le arti marziali senza un permesso speciale). Dopo la caduta del colonialismo giapponese il Maestro Lee Won-Guk fu portato in tribunale e il Generale Choi Hong-Hee (Maestro fondatore di un'altre delle 9 branche del Taekwondo l'Odo-Kwan) testimoniò contro di lui per essere stato complice delle forze giapponesi durante il periodo delle oppressioni. Egli, per rimediare al suo debito con la giustizia stipulò un contatto con la polizia per collaborare alla repressione della mafia locale. Dopo la guerra di Corea (1950-1953) che portò alla divisione tra Corea del Nord e Corea del Sud, molti militari che appartenevano inizialmente alla branca Cheongdo-Kwan si spostarono nella branca Odo-gwan (del Maestro il Generale Choi Hong-Hee) e si accese anche una lotta contro il Maestro fondatore Lee Won-Guk da parte di alcuni Maestri come Um Un-Kyu, Hyeon Jong-Myeong e Nam Tae-Hee i quali consideravano la sua nomina di Grande Maestro come un regalo delle potenze giapponesi.

2.Jido-Kwan (지도관)
Essa fu fondata nel 1946 dal Grande Maestro Jeon Sang-Seop. Egli frequentò le scuole in Giappone e fin da giovanissimo si dedicò alla pratica del Karate e del Judo. Nel 1943, quando tornò in Corea, iniziò subito ad insegnare le due arti marziali nel quartiere di Seoul Sokong-dong nella scuola di Judo Cheseonyeonmukwan. Subito dopo la liberazione dal Giappone cambiò il nome della scuola con l'insegna Choseonyeonmukwan-Gongsudobu e cominciò a reclutare nuovi allievi. Questa branca ebbe come riferimento la città di Jeonju nella regione di Jeollabukdo. Purtroppo alla fine della guerra di Corea venne espulso il suo Grande Maestro fondatore nella Corea del Nord e la scuola venne affidata a due successori: Yun Kwae Byeong e Lee Jong Woo) che diedero il nome definitivo di Jido-Kwan che sta a significare "la Via della Saggezza" e la portarono avanti per molti anni ma per colpa delle loro tesi contrastanti diedero vita a molti conflitti interni. Essa si affermò per la sua validità nel combattimento ed i suoi combattenti divennero famosi in tutta la penisola coreana dagli anni 60 agli anni 70.


3.Mooduk-Kwan (무던관)
Questa branca venne fondata dal Grande Maestro Hwang-Kee subito dopo la liberazione della Corea nell'area di Seoul (vicino alla stazione di Yongsan) con il sostegno dell'amministrazione delle ferrovie dello stato. Purtroppo però non si riuscì ad arrivare all'esatta data della fondazione ma si è quasi certi che si parli di una data postuma al 1946. Per il sostegno del Ministro dei Trasporti, la scuola venne chiamata Cheoldokuk Dojang (palestra delle ferrovie dello stato). Tutti i suoi allievi erano dipendenti delle ferrovie come i primi tesserati quali i Maestri: Kim Un-Chang e Hong Jeong Su. La branca Mooduk-Kwan, che significa “La Via della Virtù Marziale”, ebbe come centro Seoul ma creò altri 8 centri servendosi di spazi vicino alle stazioni delle principali città coreane. Nell'anno 1953, l'associazione del Taesudo, di cui faceva parte anche la branca Mooduk-Kwan viene rinominata con il nome di Subakhoe per ricordare ai suoi praticanti l'antica origine del proprio patrimonio tecnico derivante appunto dal Subakdo. Sorsero però delle lotte interne in quanto il Grande Maestro Hwang-Kee si rifiutava di riunire le branche in un'unica federazione per un conflitto d'interessi, venne per questo espulso nel 1965 dai suoi discepoli e Maestri Kim Un-Chang e Hong Jeong Su, i quali percorsero la via della riunificazione delle branche e continuarono ad insegnare nella branca Mooduk-Kwan col supporto di Maestri come Lee Kang Ik, i quali permisero a tale branchia di affermarsi e collaborare per ben 5 generazioni.


4.Changmu-Kwan (장무관)
La branca Changmu-Kwan venne creata dal Grande Maestro Yoon Byoung In nel 1946 a Seoul (quartiere Jongno) nella sede del "Gruppo Cristiano dei Giovani" dandogli l'originario nome di YMCA Kwonbop-bu. In adolescenza studiò le arti marziali Cinesi a Manju (Cina) e prima della fine dell'oppressione giapponese sulla penisola coreana, studiò anche il Gongsudo (Karate) proprio in Giappone dove vi rimase fino al conseguimento del suo quinto Dan. All'epoca il fondatore dell'Università giapponese Doyama Ganken rimase estasiato dall'abilità con cui il Grande Maestro Yoon Byoung In praticava le arti cinesi e le sue doti atletiche erano talmente sopraffine che riuscì a scavalcare i rivali giapponesi fino ad arrivare alla nomina di capitano nella facoltà di Karate nella stessa università. Egli fu inoltre grande amico ed alleato del Maestro Jeon Sang-Seop della branca Jido-Kwan tanto da stabilire un gemellaggio molto stretto tra le due branche. Dopo le vicissitudini della guerra di Corea, i Maestri Lee Nam-Suk e Kim Sun-Bae rinominarono la casta col nome di Changmu-Kwan (che può essere tradotto come “Stile della Creazione Marziale”) affiancandole anche lo stemma dei due dragoni che divennero simbolo della stessa.


5.Songmoo-Kwan (종무관)
Questa branca fu fondata dal Grande Maestro Rho Byoung-Jik nell'anno 1946. Egli praticò gli studi in Giappone insieme al Grande Maestro Lee Won-Guk, il fondatore della branca Cheongdo-Kwan. Sotto l'istruzione del Maestro Hunagoshi imparò il Karate e una volta tornato nella propria città natale si dedicò all'arte dell'arco e all'insegnamento delle arti marziali finalizzate alla formazione dei giovani e creando appunto la branca Songmoo-Kwan, il cui nome richiama la longevità del pino verde e la dinamicità che era anche alla base dell'insegnamento del suo Maestro giapponese (letteralmente può essere tradotta come “Via della gioventù marziale sempiterna”). Si dice che il Grande Maestro Rho Byoung-Jik facesse allenare i suoi discepoli solo dopo aver effettuato ben cento rotture di pugno ogni giorno.


6.Oh Do-Kwan (오도관)
La branca Oh Do-Kwan (che letteralmente può essere tradotta come “Il Mio Metodo”) fu istituita dal Generale Choi Hong-Hee e dal Generale Nam Tae-Hee che, pur essendo suo assistente , ebbe un grande ruolo nella realizzazione del progetto che portò aventi per molti anni. Nam Tae-Hee dopo la liberazione della Corea, si iscrisse alla branca Cheongdo-Kwan del Grande Maestro Lee Won-Guk, in quel periodo si dedicò alla pratica del Dangsudo fino al 1947, quando iniziò ad insegnarlo nella Scuola di Telecomunicazioni Militari. Nel 1953 la svolta della sua vita fu l'incontro con il Generale Choi Hong-Hee, il quale dopo tanti problemi, riuscì ad uscire da una brutta crisi e a trovare la via del successo ottenendo nel 1955 la firma del Presidente Lee Seung-Man che gli consentì di istituire il Taekwondo nelle forze armate coreane e di far cambiare tutte le insegne delle palestre di Dangsudo col nuovo nome di Taekwondo. Così negli anni '60 ci fu la spedizione di soldati-istruttori di Taekwondo nella guerra del Vietnam. Egli tentò inoltre di differenziare la branca Oh Do-Kwan dalle altre e riconosceva solo il Dan dei soldati che appartenevano alla branca Cheongdo-Kwan, in quanto riteneva le altre branche enti privati ed autonomi. Creò così la Federazione ITF (International Taekwondo Federation) e per questo fu espulso e in seguito costretto a spostarsi nella Corea del Nord.


7.Kang Duk Won (강던원)
Dopo il brutto periodo della guerra di Corea, il Grande Maestro Yoon Byoung In (YMCA Kwonbop-bu) fu espulso e mandato nella Corea del Nord, mentre i Maestri Lee Nam-Suk e Kim Sun-Bae, che volevano ricostruire la branca entrarono in conflitto fra di loro divedendo così la branca e dando vita ad una nuova: la branca Kang Duk Won, che significava “Una Casa in cui si insegna la Generosità”. Il significato del termine risiede nel messaggio morale che si proponeva ed è "Dare Virtù". Essa fu fondata verso la metà degli anni '50 e non vantava di un gran numero di iscritti ma ne fecero parte anche personaggi di spicco come Lee Geum-Hong (ex Segretario Generale della WTF).


8.Hanmoo-Kwan (한무관)
Anche la branca Hanmoo-Kwan fondata dal Grande Maestro Lee Kyo-Yoon fu una nuova branca sorta nella metà degli anni '50. Alla fine della guerra di Corea, quando il Maestro della branca Choseonyeonmukwan (vecchio nome della branca Jido-Kwan) Jeon Sang-Seop fu costretto ad andare in Corea del Nord, il Maestro Lee Jong-Woo affermò la tesi contraddittoria di aver fondato la branca Hanmo-Kwan e anche che essa affondasse le proprie radici nella stessa Jido-Kwan. Il Maestro Lee Kyo-Yoon, dopo aver ottenuto il consenso di insegnare nella palestra nazionale di Corea (dove si tenevano le lezioni di Boxe, Judo e Lotta) dal Vice Presidente e Maestro Lee Sang-Mook, si immerse nell'insegnamento con molta passione tanto da raggiungere in un anno l'aumento di 200 studenti, fatto che fece molto ingelosire il suo rivale Lee Jong-Woo. Il Maestro Lee Kyo-Yoon fu così in grado di aprire una sua scuola a Seoul (Changshin-dong) ed infine nel 1969 fondò la palestra principale, sede della branca Hanmoo-Kwan “Scuola della Lotta Marziale Coreana” nel quartiere di Seoul Wangshiplee.


9. Jung Do-Kwan (정두관)
Nel 1954, dopo la guerra di Corea, uno dei Maestri della branca Cheongdo-Kwan, Lee Yong-Woo, sotto proposta del Maestro Um Un-Kyu si distaccò e fondò la nuova branca Jung Do-Kwan (Casa della Retta Via) nella zona Seodaemoon di Seoul con il presupposto di creare un nuovo stile. Egli sviluppò un particolare programma di allenamento molto efficace che attirò la curiosità di molti artisti marziali, i quali si iscrissero in numero così elevato da permettere al Maestro Lee Yong-Woo nel 1960 di aprire nuovi centri in diverse città della penisola coreana. Per far fronte al forte incremento del numero di studenti, Lee Yong Woo insegnò in cinque corsi differenti che terminavano a notte inoltrata.


7 Agosto: la Riunificazione e la nascita del Taekwondo
Dopo la liberazione della penisola coreana nel 1945, per il Taekwondo iniziò una nuova fase. La maggior parte degli artisti marziali avevano il comune pensiero che la liberazione doveva coincidere con un miglioramento ed un unificazione delle numerose arti, scuole e branchie che si erano formate in un periodo di confusione. Così i Grandi Maestri delle branchie Cheongdo-gwan e Moodeok-gwan, si proposero matrici della ricerca di una via che portasse ad una crescita e ad un progresso generale realizzando una associazione che controllasse le branche che si erano sparse per tutta la penisola ma non ci riuscirono per diversi Maestri che alzarono grandi polveroni. Così, fallita l'idea dell'unione, le varie branche continuarono a proliferare discepoli fino all'esplosione della guerra di Corea, la quale portò alla popolazione un infausto periodo nel quale si assisti anche alla dispersione dei Maestri tra il Nord e il Sud di una Corea ormai divisa. In questo contesto, nell'allora temporanea capitale Busan, i Grandi Maestri (come Rho Byoung-Jik, Hwanggi, Yun Kwae Byeong, Lee Jong-Woo, Lee Nam-Seok, ecc) che si erano rifugiati nelle campagne e che avevano continuato a professare il Taekwondo, raggiunsero l'accordo di creare la Federazione Coreana del Dangsudo. Per darle poi maggior credibilità e autorevolezza, decisero all'unisono di eleggere come Presidente una persona al di sopra delle parti e che rivestisse un'alta carica sociale. Fu così che il politico Jo Young-Ju divenne la maggiore carica esecutiva del Taekwondo.
Il progetto di unificazione fallì però per la seconda volta dopo un solo mese dalla data di costituzione perché all'improvviso, il fondatore e Grande Maestro della branca Moodeok-Kwan (Hwang-Kee), non si vide assegnare la nomina di presidente della giuria d'esame e così si staccò e si iscrisse al Consiglio dello Sport Nazionale. Egli fu però attaccato dai Maestri Yun Kwae Byeong e Rho Byoung-Jik con una petizione e fortunatamente la controversia fermò le sue intenzioni. Questo però non fermò la ramificazione della Federazione Coreana del Dangsudo e intorno alla metà degli anni '50, le branche cominciarono ad aumentare e a spaccarsi nel loro interno creando diverse lotte.
Queste lotte fecero si che nel periodo che va dalla liberazione dell'invasione giapponese (1945) agli anni '60 le branche che si vennero a formare aumentarono a 40. In quel periodo però vennero represse molte branche e raggruppate in 9 Branche Principali (Kwan) che raggruppavano 3000 Dofang (palestre) e più di 100.000 praticanti tesserati. La Corea, in quanto madre patria del Taekwondo, si sentì fortemente in dovere di mettere ordine su questa faccenda e malgrado le forti opposizioni di molti personaggi di peso, il 20 Maggio del 1976 ci fu la demolizione delle branche minori e l'istituzione ufficiale delle 9 Branche Principali che per motivi pratici furono affiancate da un numero arabo che le immatricolava:


1. Cheongdo-Kwan
2. Jido-Kwan
3. Moodeok-Kwan
4. Changmu-Kwan
5. Songmoo-Kwan
6. Oh Do-Kwan
7. Kang Duk Won
8. Hanmoo-Kwan
9. Jung Do-Kwan


Al termine della riforma però ci fu una grande crisi di coscienza e per risolvere i problemi inerenti alle differenze tecniche, fu istituito un corpo responsabile dove a capo c'era il Maestro Kim Un-Yong e come Segretario Generale Lee Nam-Seok. Questo corpo aveva come scopo di raggiungere lo scioglimento delle varie branche per la fine di Luglio e di portare la segreteria generale nell'ufficio della branca Changmu-Kwan. Purtroppo però, un conflitto di interessi minacciava il profitto annuo di molti Maestri (come la gestione dei diplomi), e questo non permise l'immediata esecuzione del progetto. Finalmente il 7 Agosto del 1978, il sogno del Taekwondo moderno si realizzò con la sciolta delle 9 Branche Principali e questo permise a quest'arte marziale di trovare uno spirito ed una tecnica comune che le permise di affermarsi sul palcoscenico mondiale.

LO SPORT OLIMPICO (wtf)

L'edizione delle Olimpiadi del 1988 viene ospitata a Seul, la capitale della Corea del Sud. Per la prima volta il Taekwondo WTF compare alle Olimpiadi come sport dimostrativo, così come accadrà a Barcellona nel 1992. Nell'edizione di Sydney 2000 il Taekwondo diviene sport olimpico ufficiale. In Italia la federazione WTF è rappresentata dalla FITA, Federazione Italia Taekwondo. La FITA è l'unica federazione di Taekwondo autorizzata dal CONI a portare atleti alle Olimpiadi. Alle olimpiadi di Londra 2012, l'Italia vince la sua prima medaglia d'oro con l'Atleta Carlo Molfetta, dopo la vittoria della medaglia di Bronzo alle medesime olimpiadi e della Medaglia d'Argento alle Olimpiadi di Pechino 2008 di Mauro Sarmiento.